Lost in the mall
L’interazione con i superstiti può essere diretta o indiretta. Nel primo caso, quando una vittima è ferita, occorre premere il tasto B per caricarla sulle proprie spalle o tenerla per mano, nella seconda ipotesi, invece, è sufficiente premere Y per richiamare la sua attenzione ed ordinarle di seguire Frank. Passando in visuale più ravvicinata (grilletto destro), è possibile anche stabilire il punto che deve raggiungere da sola, ma nella maggior parte dei casi il suo cammino è interrotto da qualche zombie o da scenate isteriche relative alla paura e alla sofferenza.
Accompagnare per mano le vittime è un’azione non proprio semplicissima, per via dell’eccessiva influenza dei poligoni sul proprio cammino; ad esempio, è sufficiente una piccola sporgenza e la vittima si ferma, mollando la presa. Fin qui nulla di frustrante, il reale problema è la stabile presenza degli zombie intorno a voi. Fortuna vuole che alcuni NPC sono in grado di sfruttare le armi per contrattaccare, ma difficilmente li vedrete massacrare orde di nemici di propria iniziativa. Inoltre, ritrovarsi nel bel mezzo di un attacco di non-morti può equivalere ad uccidere per errore il superteste, con relativo fallimento dello scoop. Odioso.