L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) ha pubblicato una delibera in cui vengono sanciti i punti con i quali le aziende di telefonia devono rendere "trasparenti" le proprie tariffe telefoniche, in modo da facilitarne la comprensione al consumatore e rendere possibile un confronto tra le diverse offerte presenti sul mercato. Quanto deciso entrerà in vigore a breve con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
La delibera sancisce quindi l'insieme di informazioni che il consumatore ha diritto di conoscere, in modo del tutto gratuito. Si parla di:
- Il piano tariffario e tutte le altre condizioni economiche loro applicate in forza del contratto in vigore
- Il proprio profilo di consumo telefonico
- L'operatore della telefonia dovrà inserire nella documentazione di fatturazione di ciascun abbonato il piano tariffario applicato con ogni bolletta. Almeno una volta l'anno dovrà essere comunicata la generalità delle condizioni economiche inerenti al contratto in corso. In caso di servizi prepagati, il titolare della linea ha diritto all'informazione mediante accesso interattivo alla rete
- L'operatore di telefonia dovrà fornire con cadenza bimestrale il numero totale delle chiamate e dei minuti delle singole voci di traffico (voce e dati) secondo la ripartizione prevista dalla documentazione di fatturazione, nonchè la durata media e la durata totale delle chiamate effettuate
- Nel caso di opzioni o promozioni che a titolo oneroso diano luogo al diritto di usufruire di una quantità di servizi predeterminata, in termini di tempo o di volume, l'operatore di telefonia informa il consumatore, in prossimità dell'esaurirsi di dette quantità, dell'imminente ripristino delle condizioni economiche previste dall'offerta precedentemente sottoscritta
Gli operatori dovranno poi realizzare guide interattive sui propri siti web che permettano il confronto all'interno delle loro tariffe (non con altri operatori), in modo che l'utente possa realizzare quale sia l'offerta più consona alle sue esigenze.