Sony Ercisson K800i
Il K800i prende il nome di Cybershot, atto a ricordare la gamma di macchine fotografiche Sony.
Il design del K800i si ispira a quello del K750i, anche se è più grosso e pesante. Sulla superficie posteriore è presente una protuberanza in cui è inserito l'obiettivo della macchina fotografica. Le rifiniture sono buone, ma la protezione dell'obiettivo del modello che abbiamo provato tende ad aprirsi molto facilmente; se lo sportello continuerà ad aprirsi nell'azione di inserire il telefono in tasca, diventerà fastidioso. La tastiera è molto comoda e piacevole da utilizzare.
Il joystick è invece troppo sensibile, e potrebbe causare errori nella navigazione nei menù. Inoltre, i tasti per il controllo del volume, posti sul bordo, sono molto piccoli e difficili da utilizzare durante una chiamata. Il menù è identico a quello degli altri modelli "K" di Sony Ericsson; è basato su icone ed è semplice e veloce da utilizzare.
Come per i suoi concorrenti diretti, il Nokia N73 e il Samsung D900, il K800i integra un grosso schermo da due pollici e risoluzione di 240x320 pixel, con un ampio angolo di visione. Per quanto riguarda la nitidezza e i colori, non c'è nulla da rimproverare. Resta anche ben visibile in pieno sole, a patto che sia ben pulito ed esente da ditate.