Palm Treo 680: aspettando chi gli dia il cambio…
Con i suoi 10 anni di esperienza alle spalle, Palm è in grado di offrire una alternativa ai sistemi operativi Windows e Symbian. A parte il design che comincia a diventare davvero superato, il Treo 680 manca di tutte quelle moderne funzioni che ormai sono diventate indispensabili per uno smartphone.
Il Treo 680 utilizza un sistema operativo che già in passato ha dato prova delle sue buone qualità, quali la semplicità e la rapidità. La sua interfaccia è sicuramente più semplice e sobria rispetto a quelle più vistose che usano gli smartphone della concorrenza, ma ciò non toglie che sia molto efficace. Il Treo è molto ingombrante, largo e parecchio pesante, soprattutto se paragonato ai recenti smartphone, molto più sottili e leggeri. L'ergonomia in compenso è ottima, per via della buona impugnatura, aiutata dai bordi arrotondati, e anche grazie alla tastiera, caratterizzata da tasti piuttosto grandi e che permette di scrivere in modo veloce e confortevole. La navigazione nei menu può essere fatta o utilizzando il joystick centrale e i pulsanti, oppure agendo direttamente sullo schermo, infatti il Treo, nonostante disponga della tastiera integrale, ha il touch-screen.
Oltre al Treo 680, Palm offre anche il Treo 750, dotato del sistema operativo Windows Mobile 5, della tecnologia HSDPA, di una fotocamera da 1,3 Mpixels, ma anche di un prezzo troppo elevato, di circa 590 euro.
Lo schermo è luminoso e con un buon contrasto, ma ha un trattamento antiriflesso poco efficace che rende impossibile la lettura alla luce del sole.