A margine della conferenza stampa in cui è stato svelato il bilancio di fine esercizio 2006, Poste Italiane ha confermato che sarà il primo gruppo postale al mondo ad entrare nellatelefonia come operatore mobile virtuale.
L'azienda ha fatto segnare un utile netto consolidato a 676 milioni (+94% rispetto ai 349 milioni del 2005), un risultato operativo di 1,5 miliardi (+ 46%), ricavi totali per oltre 17 miliardi e il grande successo di BancoPosta (+ 6,5%) e Postepay (2,8 milioni di carte prepagate, + 65%).
L'operazione telefonia può contare su una consolidata base clienti di circa 20 milioni tra correntisti, possessori di carte e libretti; una presenza capillare sul territorio
nazionale di 14 mila uffici postali e 40 mila sportelli, la molteplicità e facilità di accesso attraverso i diversi canali di vendita quali gli uffici postali, il web e il call center.
Ai tradizionali servizi di telefonia mobile, Poste Italiane potrà integrare i servizi già offerti con i brandBancoPosta e Postepay.
Sarà possibileinfatti, dal proprio cellulare, pagare bollettini, inviare telegrammi, lettere e raccomandate,pagare servizi di mobilità nel trasporto quali taxi, bus, treno, inviare cartoline cartacee realizzate con mms e conoscere lo stato di un invio attraverso il servizio di tracciatura dellacorrispondenza.
I piani tariffari saranno indirizzati al target giovanile, alle famiglie, ai cittadini stranieri e alle imprese e pubbliche amministrazioni, ma l'azienda non ha svelato dati più concreti.
L'obiettivo dell'azineda è raggiungere i due milioni di utenti entro il 2011.