Nasce iCloud, il primo computer gratuito online. Il servizio, nato dagli sviluppatori dalla svedese Xcerion, mette a disposizione un desktop virtuale, dotato di spazio d'archiviazione e applicazioni, e accessibile da qualsiasi computer del mondo. Per ora è disponibile in inglese, cinese, russo, spagnolo, portoghese, tedesco, svedese e filippino.
Questa prima beta pubblica porta il concetto di cloud computing ad un nuovo livello, ed è costruita sulle solide basi di un beta testing a numero chiuso, che ha visto la collaborazione di persone in tutto il mondo. Da oggi chiunque può collegarsi a http://icloud.com e cominciare ad usare il proprio nuovo computer virtuale.
Un desktop del tutto simile a quelli che conosciamo.
Con il desktop di iCloud potrete accedere ai vostri file da ogni computer del mondo, grazie a 3 GB di spazio disponibile, 30 applicazioni, dalla produttività alla posta elettronica, dai giochi alla messaggistica istantanea, 20 widgets selezionabili, e un servizio di backup. Il tutto senza installazioni, basta un browser.
Il client di posta elettronica, non dovrebbe far sentire la mancanza di Outlook o Thunderbird.
Anche se non è chiaro, è prevedibile che sarà sviluppata anche una versione premium, con più servizi e spazio disponibile, in cambio di un canone mensile. La versione attuale, tuttavia, sembra già di tutto rispetto.
Per ora iCloud è compatibile del tutto solo con Microsoft Internet Explorer, e funziona con Mozilla Firefox. Nessuno degli altri browser, per ora, è supportato.
Il desktop vuoto, con i widget sul lato destro .
iCloud si basa sul sistema operativo Xcerion, un sistema cloud già piuttosto conosciuto, che l'azienda chiama "Internet OS", perché lo ritiene più completo e simile ad un vero sistema operativo di qualsiasi altra soluzione simile.
Gli utenti ideali di iCloud sono tutti quelli che usano regolarmente i computer degli internet café, ma anche gli utenti che cambiano spesso computer potrebbero trovarlo molto utile. Le speranze dell'azienda sono di sviluppare una piattaforma completa e soddisfacente, accessibile anche da dispositivi mobile.
Non potevano mancare le applicazioni social 2.0 .
Con iCloud il cloud computing diventa ancora più interessante: oggi le applicazioni cloud più conosciute sono, probabilmente, quelle di Google, unica azienda che offre un ecosistema completa con il quale si può fare praticamente tutto. iCloud è il nuovo attore sul mercato, e ci auguriamo che la sua presenza, e quella di altri prodotti futuri, possa contribuire a migliorare questo stimolante approccio al desktop.