Apple: scontrino sbagliato, e parte la denuncia

Dalla Florida parte una class action per Apple a causa degli scontrini fiscali.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Abbiamo visto ieri come Dianne Kelley e Kenneth Hansen, due consumatoriamericani, hanno depositato ad aprile un'azione legale con richiesta dirisarcimento danni contro Microsoft accusandola di aver realizzato il logo'Windows Vista Capable' in maniera volutamente ambigua ed ingannevole.

Oggi tocca ad Angely Maria e Todd Narson, dalla Florida, apuntare il dito verso Apple con una class action. Sotto accusa ci sarebbero leinformazioni riportate sulle ricevute fiscali degli store Apple, precisamente idati riguardanti le carte di credito, che violano le norme specificate nel "Fair Credit Reporting Act" (FCRA), unaleggere federale che regola le norme d'uso delle informazioni relativi allecarte di credito.

In soldoni la legge vieta che sugli scontrini venganostampati dati come la data di scadenza o le ultime cinque cifre del numero dicarta di credito, poiché sono dati sensibili che potrebbero causare frodi ofurti d'identità. Questa normativa è completamente attiva dall'inizio del 2007,ma sembra che alcuni commercianti non si siano ancora messi in regola. Intermini di legge, ogni soggetto che ha i requisiti per rientrare in questaazione collettiva potrà godere di un risarcimento danni da 100 a 1000 dollari per ogniacquisto effettuato in tali condizioni.
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