Cool'n'Quiet 2.0 nel dettaglio II
La CPU può ora cambiare la sua velocità e la tensione del core senza influenzare la frequenza del Northbridge o la velocità di trasferimento dell'Hypertransport 3.0. AMD chiama questa tecnologia Dual Dynamic Power Management.
Il Processor Power Saving Indicator può informare l'unità di regolazione della tensione sulla scheda madre che è necessaria meno energia, permettendo ad alcuni regolatori di tensione di essere disattivati. Questo accresce l'efficienza dell'unità VRM e il risparmio energetico. Naturalmente, la motherboard deve supportare questa caratteristica.
Se tutti e quattro i core si trovano simultaneamente in idle, la nuova funzione di power state C1E si attiva, disattivando il collegamento Hypertransport, ponendo la memoria di sistema in modalità a basso consumo e spegnendo i generatori di clock interni della CPU per risparmiare ulteriore energia.
Se i core sono in idle quando la scheda grafica richiede dati dalla memoria di sistema, il Phenom può "svegliare" l'interfaccia di memoria dalla sua modalità a basso consumo, inviare i dati richiesti e riportarla "a letto" senza far sì che tutti i core escano dal loro stato idle.
Complessivamente, dobbiamo dire che AMD ha aggiornato il Cool'n'Quiet radicalmente. Poiché le CPU Core 2 non hanno il controller di memoria integrato, Intel non ha queste opzioni di risparmio energetico a disposizione. Così AMD fa un salto netto in avanti in questo settore.
Dissipazione energetica - Dati non affidabili
Nel tentativo di misurare il loro consumo, abbiamo messo i tre Phenom sotto carico elevato utilizzando la versione multi-thread di Prime95, capace di stressare tutti i core della CPU. Abbiamo misurato i consumi sulle schede madri Asus, MSI e Gigabyte basate sul chipset AMD 790FX. Le nostre misura fluttuano tra i 43.9 watt e i 23.3 watt in idle. Poiché il nostro processore Phenom è un engineering sample e le versioni del BIOS della scheda madre che abbiamo utilizzato sono ancora BETA, pensiamo che il Cool'n'Quiet 2.0 non sia ancora pienamente supportato. Questa nostra convinzione nasce dal fatto che abbiamo ottenuto risultati differenti per la scheda madre Gigabyte con BIOS F2e,F2h e F2i. In queste circostanze, i nostri risultati, specialmente in dile, possono non essere considerati completamente sicuri, poiché le schede mancano del supporto completo alla funzionalità di risparmio energetico.