Cool'n'Quiet 2.0 nel dettaglio
La regolazione della tensione del core per la CPU ha visto pochi cambiamenti nella versione 2.0 della tecnologia Cool'n'Quiet. Fino a oggi, il "voltage ID" (VID) del processore Athlon 64 era trasmesso al BIOS e i moduli di regolazione della tensione utilizzando diverse line parallele per i dati. Lo svantaggio di questa tecnica è che la gamma di valori che possono essere impostati è piuttosto ridotta.
Il Phenom opera a 1.232 volt
Iniziando da Phenom, AMD utilizzerà un protocollo seriale VID. Questo metodo seriale trasmette il voltage ID utilizzando un codice a 7 bit, permettendo alla tensione di essere impostata in gradini di 12.5 mV. Ne risulta una maggiore gamma di opzioni di tensione, che permettono ad AMD di vendere processori con una tensione del core più precisa, riducendo la dissipazione termica su molti modelli. Gli overclocker, nel frattempo, beneficeranno di questa nuova tecnica, poiché possono selezionare la tensione con maggiore precisione, salvando pochi watt anche a frequenze elevate.
Se non avete bisogno delle piene prestazioni dei processori, è possibile ridurre la frequenza di lavoro con il Cool'n'Quiet. Per ognuno dei P-state con la loro frequenza di lavoro individuale, anche la tensione del core è ridotta per abbassare i consumi energetici. Nella versione 2.0 del Cool'n'Quiet, il processore Phenom può effettuare cambiamenti alla tensione del core senza utilizzare i protocolli STPCLK o STOPGRANT. Poiché le CPU non devono completamente bloccare la frequenza per questi cambiamenti, non perderete nessun ciclo, facendo sì che il processo sia un pochino più veloce. Poiché le CPU operano nella gamma del gigahertz, il risparmio ammonta a pochi nanosecondi. AMD afferma che questa tecnologia è stata sviluppata per prevenire problemi nella riproduzione di audio e video a causa del Cool'n'Quiet.