Configurazione di prova

Durante esperimenti di overclock, uno dei fattori che limita la scalata in megahertz è l'incapacità delle memorie ram di supportare, ad alimentazione standard, frequenze molto elevate. I metodi per variare l'alimentazione delle memorie sono molti, ma tutti artigianali. OCZ ha la risposta a questo problema.

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a cura di Tom's Hardware

Configurazione di prova

Configurazione di prova
CPU Intel Pentium4 2.8 M0
Motherboard ASUS P4C800 Deluxe
RAM 2x256 A-Data Vitesta DDR556
Alimentatore

- Techsolo TP-500W

Test

Le specifiche OCZ assicurano la piena compatibilità della motherboard utilizzata e come tensione massima raggiungibile è indicato un valore pari a 3,6V. Questa tensione è ampiamente sufficiente per ram anche più pretenziose come le BH-5.

All’accensione del sistema l’OCZ DDR Booster funziona alla tensione di 2,7V, esattamente come da BIOS. Ruotando gradualmente il potenziometro del Booster abbiamo valutato la massima tensione applicabile, che con grande sorpresa non si è rivelata essere pari a 3.6 V, come dichiarato da OCZ, ma bensì di 4V.

4V - Non consigliamo questo valore per un utilizzo giornaliero.

Per analizzare il beneficio di questa sovralimentazione abbiamo effettuato prove di overclock, spingendo la frequenza delle RAM al massimo consentito per un funzionamento stabile. Tutti i test sono stati eseguiti in configurazione sia single-channel che dual-channel, riscontrando risultati identici, con variazioni massime di 1MHz in meno nella modalità dual channel.

2-2-2-5

L’aumento di voltaggio ha permesso alle memorie Vitesta di guadagnare ben 13MHz nella configurazione con timing spinti.

2,5-3-3-8

Con timing più conservativi, l'incremento è stato di soli 5 MHz; tuttavia, anche a tensione standard, la frequenza raggiungibile con queste memorie è già molto elevata.

Entrambi i test sono stati effettuati fino alla fatidica soglia dei 4V, ma oltre i 3,5V le ram non hanno riscontrato miglioramenti.

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