Introduzione
Ricordare a memoria molteplici password composte da decine di caratteri, che spesso non formano parole intellegibili, è un'impresa non da tutti. Usare, per l'accesso a sistemi di sicurezza, il nome del proprio cane o quello di un parente stretto semplifica la vita, ma espone il nostro account di posta o il computer a pericoli di accessi non autorizzati da parte di malintenzionati. Allo stesso modo, utilizzare password complesse, per poi annotarle su un'agenda o su un PDA, non fornisce ugualmente un livello di protezione adeguato. Se smarrite il supporto dove avete trascritto le password che fate?
Come risolvere questo problema? Microsoft ci ha provato con il suo FingerPrint Reader, un lettore biometrico di impronte digitali, che "inserirà" al posto nostro le password, senza costringerci a ricordarle, permettendo quindi di utilizzare stringhe complesse.
Sia innanzitutto chiaro che il lettore biometrico di Microsoft non renderà il vostro PC a prova di pirata. Innanzitutto usando sistemi Windows potete usare tutte le password che volete, ma chiunque abbia accesso fisico al vostro computer potrà sbirciare directory e file con strumenti fin troppo semplici.
Dobbiamo piuttosto considerare il FingerPrint Reader come un prezioso aiutante, che può sgravarci dall'arduo compito di ricordare decine di password, e che ci permetterà allo stesso tempo di utilizzare parole di accesso più complesse di "pippo" o "pluto", aumentando di conseguenza il nostro livello di sicurezza complessivo.