Dell 2707FPW: un pò più veloce
La reattività è leggermente migliore rispetto a quella vista sull'Acer e questo lieve guadagno di reattività è più pronunciato sulle transizioni nette, cioè quando un soggetto chiaro si muove su uno sfondo nero, e viceversa. Detto questo, i due monitor praticamente si equivalgono sul piano della reattività, infatti una differenza di solo il 2% non è sufficiente per affermare che un monitor batte nettamente l'altro.
Non abbiamo registrato problemi significativi e questo, quando passeremo ad esaminare la qualità video, dovrebbe permetterci di vedere meno formicolii sullo schermo.
La luminosità è eccessiva per un uso d'ufficio e sarà più conveniente ridurla. Chi non vuole ridurla potrà anche modificare lo sfondo dei documenti Word e Excel in un grigio chiaro che permette di avere un buon contrasto visivo, non troppo fastidioso per gli occhi. A chi fa fotoritocco abbiamo sconsigliato l'Acer AL2616W, ma consigliamo vivamente il Dell, per il suo contrasto e l'uniformità, che non è certo eccezionale, ma nel complesso è migliore di quella dell'Acer. Abbiamo anche apprezzato la sua fedeltà dei colori, paragonabile a quella dell'AL2616W. Inoltre, chi pensa di usare questo monitor per fare fotoritocco, farebbe bene a comprare un calibratore, un investimento che si ammortizza presto.
Nei videogiochi il comportamento non è ottimale e il problema è legato soprattutto al fatto che i tempi di discesa del monitor sono abbastanza alti, cosa che ogni tanto provoca delle strisciate sugli soggetti chiari. Per l'uso con gli FPS rimaniamo scettici, non tanto perché la reattività sia cattiva, ma perché la superficie del monitor è troppo grande ed è necessario distanziarsi. Questo non è sempre possibile, soprattutto per chi ha il classico tavolo per PC profondo 60 cm, col cassettino scorrevole per la tastiera. Chi compra questo monitor farebbe bene a cambiare tavolo e munirsi di tastiera e mouse wireless.
L'immagine è soggetta agli stessi formicolii già osservati sul monitor Acer, ma i colori sono molto belli e inoltre i colori sfumati sono visualizzati correttamente. La precisione è buona, soprattutto se si usano dei contenuti in alta definizione, come gli HD-DVD o i Blu-Ray. È una valida alternativa ai televisori Full-HD, ma bisogna accontentarsi di non avere i filtri video. Tra l'altro, non va neanche molto bene per riprodurre sia DivX sia DVD di bassa qualità, perché questo non farebbe altro che mostrare il rumore video MPEG, generato dalla cattiva compressione.
Il monitor Dell è performante, ed è migliore del suo concorrente Acer, ma è anche molto caro. Chi ha in mente di comprarne uno, farebbe bene a seguire costantemente i periodi di promozione fatti da Dell. Questo schermo ha tra i suoi punti di forza una notevole polivalenza e potrebbe interessare molto a chi fa grafica e fotoritocco, completando il tutto con l'acquisto di un buon calibratore.