Processori
La soluzione dual core Xeon di Intel, nome in codice Dempsey, è stata presentata nel maggio 2006 sotto il model number 5000. Come tutti gli Xeon, si tratta di una CPU desktop con capacità di multiprocesso simmetrico (SMP). In questo caso, la CPU è la stessa (Presler) del Pentium Extreme Edition (EE), la quale è di norma una revisione finale del dual core Pentium D (Netburst) con due core Cedar Mill basati sul processo produttivo a 65 nm.
Lo Xeon Dempsey presenta delle frequenze di lavoro che vanno dai 2.67 ai 3.73 GHz con un model number speculare che spazia tra 5030 e 5080. Con Dempsey, Intel ha introdotto la piattaforma Bensley (chipset serie 5000) basata sul Socket 771 (conosciuto anche come Socket J). I processori Xeon Dempsey, Woodcrest e presto Clovertown (quad-core) faranno tutti uso di questa piattaforma. Per i nostri test abbiamo deciso di utilizzare il top di gamma Xeon 5080, con frequenza a 3.73 GHz, 1066 MHz di bus e 2 MB di cache L2 per core (4 MB in totale).
"Woodcrest" è il nome in codice del nuovo processore dual core server/workstation. È stato introdotto nel giugno 2006 - a un mese di distanza dall'introduzione dello Xeon Dempsey - ed è basato sull'architettura Core 2. Secondo Intel questo design aumenta le prestazioni dell'80%, riducendo nel contempo i consumi del 20% rispetto ai precedenti Xeon NetBurst.
I Xeon Woodcrest hanno una frequenza di clock che va da 1.6 a 3.0 GHz con un corrispettivo numerico da 5110 a 5160. Come lo Xeon Dempsey, Woodcrest fa uso della nuova piattaforma Bensley e Socket 771. Per un'analisi più approfondita sulla serie Xeon 5100 date uno sguardo al nostro articolo su Woodcrest. Per i nostri test abbiamo scelto il modello più veloce disponibile, lo Xeon 5160; questo processore ha una frequenza di 3.0 GHz, 1333 MHz di bus e 4 MB di cache L2 condivisa.
L'Opteron è la risposta di AMD all'Intel Xeon. Il primo processore "multi core" Opteron è stato presentato nel maggio 2005 e da quel momento si è imposto nel mercato server.
Per il nostro confronto abbiamo scelto la serie Opteron 200, nome in codice "Italy". La CPU alloggia su un socket 940 pin progettato specificatamente per piattaforme server, che accetta solo memorie ECC registered. La serie 200 è basata su un'architettura a 90 nm e spazia tra 1.8 e 2.6 GHz, con model number speculari da 265 a 285. Per questo test abbiamo utillizzato il top di gamma 285, che lavora a 2.6 GHz e integra 1 MB di cache L2 per core (2 MB in totale).