La serie X1000 è contraddistinta da un nuovo design. Più la tecnologia grafica si muove verso il futuro, sempre più difficile diventa capire tutta la meccanica che rende una scheda quello che veramente è. Non è passato molto tempo da quando è stata implementata la logica programmabile nei chip. Tuttavia, da quando sono comparse questo tipo di GPU, le aziende hanno iniziato ad accusarsi a vicenda di imbrogliare gli utenti con false ottimizzazioni. Oggi, con il nuovo design, ATi ha cambiato un'altra volta la faccia dei suoi prodotti grafici.
ATi ha deciso di migrare verso il processo produttivo a 90 nanometri. Questo cambiamento porta con se due principali vantaggi. Prima di tutto, in questo modo è possibile utilizzare meno silicio per produrre le stesse identiche parti, e implementare il doppio dei componenti nella stessa area. Questo è quanto successo anche con l'ultima generazione di schede video. Secondo, il circuito copre una distanza minore e la frequenza impostabile è più alta.
ATi ha creato l'intera famiglia X1000 con lo stesso processo produttivo a 90 nm e, di conseguenza, tutte le schede, non solo quelle high end, potranno godere di alcuni benefici, come per esempio le stesse funzionalità intrinseche del core.