Processo produttivo a 90 Nm e Wafers da 300 mm
Con una dimensione di 115 mm2, il core a 90 nm San Diego dell'FX-57 è il 41% più piccolo rispetto il die del Clawhammer, pari a 193 mm2. Non è difficile immaginare che il passaggio a 90 nm ha permesso ad AMD di incrementare il volume produttivo. Assieme al passaggio da wafers di 200 mm a quelli da 300 mm nella Fab 36 a Dresda (vicino alla Fab 30), AMD dovrebbe trovarsi in una posizione migliore che gli permetterà di fornire una quantità maggiore di CPU rispetto il passato
Aggiornamento del BIOS per il supporto della CPU FX-57
La maggior parte delle motherboard che supportano i processori Venice e San Diego, dovrebbero essere in grado di supportare anche l'FX-57, anche se il nome visualizzato potrebbe essere errato. Tuttavia, i più importanti produttori di motherboard saranno pronti a fornire una versione aggiornata del BIOS per offrire la piena compatibilità del processore.
Non più un solo modello FX
L'Athlon 64 FX-55 non sarà ritirato dal mercato; AMD vuole offrire più modelli FX
All'inizio, AMD ha posizionato l'Athlon 64 FX come il processore più esclusivo e potente per le applicazioni professionali e l'utilizzo di videogiochi. Per enfatizzare questa "esclusività", ha reso disponibile tra la sua gamma un unico modello di processore FX. Il primo è stato l'Athlon 64 FX-51 a 2.2. GHz, che è stato velocemente rimpiazzato dal modello FX-53 a 2.4 GHz, a sua volta sostituito dal modello FX-55. Questa volta, tuttavia, sarà differente.
Come ha dichiarato Damon Muzny (AMD public relation specialist), il mercato richiede differenti modelli di processori Athlon FX, a prezzi differenti. Conseguentemente, il modello FX-55 continuerà ad essere prodotto. Per quanto concerne il prezzo, per lotti da 1000 unità, l'FX-55 costerà 827$ mentre l'FX-57 sarà venduto a 1031$. Questo prezzo lo rende più costoso dell'Intel Extreme Edition, che costerà sempre 999$.