Introduzione
Malgrado le precedenti indiscrezioni, AMD ha lasciato di sasso tutto il mondo IT nel luglio scorso annunciando l'acquisizione di ATI per 5,4 miliardi di dollari. Oggi l'operazione si può dire completata e AMD sta facendo i conti con i problemi che una mossa di questo livello può comportare. L'azienda utilizzerà questa acquisizione per sviluppare prodotti che gli permetteranno di non rimanere ancorata al solo settore CPU, dandole quindi la possibilità di rivaleggiare al meglio contro la nemica di sempre Intel.
I problemi con cui l'azienda deve fare i conti sono il prezzo delle azioni in un momento negativo e la guerra al ribasso dei prezzi con Intel che cancella i margini di profitto nel segmento desktop e server 2P. I profitti sono cresciuti apparentemente solo nei mercati mobile e server 4P+.
Tuttavia, questa battaglia tra AMD e Intel coinvolge anche un'altra azienda: Nvidia. Il fatto che AMD si sia fatta un sol boccone di ATi conferma la sua voglia di espandere il suo business chipset per entrare nel mercato delle schede grafiche discrete, facendo sul serio nel mercato grafico mainstream. Secondo il nostro giudizio, la tensione nel mercato grafico integrato aumenterà, in un confronto che potenzialmente potrebbe dividere il mercato grafico low-end e quello mainstream tra le due realtà dominanti del mercato CPU, AMD e Intel.
Questo scenario ci permette di porre alcune domande ad Nvidia: come impatterà questa battaglia sul mercato grafico generale? Nvidia è abbastanza forte per sopravvivere a due produttori di processori che cercheranno di far man bassa delle quote di mercato nel settore grafico? Nvidia diventerà obiettivo per un'acquisizione? L'azienda si ritirerà in un nicchia come Matrox, una volta dominatrice della grafica nella metà degli anni 90? O forse, c'è qualche possibilità di sopravvivenza per Nvidia?