Introduzione
Uno sguardo veloce | |
Prodotto | Netgear Digital Entertainer (EVA700) |
Sommario | Dispositivo multimediale per streaming 1080i HD, con supporto wide format ma interfaccia scarsamente accativante. |
Pro | - Supporta un ampia gamma di formati multimediali - Supporta collegamenti wireless e via cavo - Segue lo standard UPnP AV - Compatibile col sever open-source Wizd |
Contro |
- Interfaccia utente poco piacevole - Screensaver mostrato incoerentemente - Nessuna uscita DVI o HDMI |
Il primo dispositivo ci capitò tra le mani un anno e mezzo fa, era il modello MP115 di Netgear, un piccolo riproduttore multimediale di rete con qualche caratteristica interessante ma non proprio appetibile, a causa dei numerosi difetti di riproduzione con molti formati multimediali. Da quel momento, il mercato ha visto passare altri dispositivi di questo genere e la maggior parte di quelli oggi disponibili sul mercato supportano protocolli di rete standardizzati e molti più formati multimediali rispetto l'MP115. In questo articolo, daremo un'occhiata all'EVA700, l'ultimo nato in casa Netgear.
Riproduce una gran varietà di formati multimediali, utilizza protocolli di rete standard e supporta video in High-Definition. Dalla Figura 1, presa dal manuale Netgear, potrete vedere i connettori localizzati nel pannello posteriore. I video a definizione standard sono supportati tramite una connessione S-Video o video composito mentre l'alta definizione usa connettori analogici (YPbPr) per entrambi i formati 720p e 1080i.
Figura 1: Pannello Posteriore
Ciò che non troverete nel pannello posteriore è qualsiasi supporto al formato digitale tramite porte HDMI o DVI. Per la connessione alla rete è possibile scegliere tra la connettività wireless 802.11b/g o cavo Ethernet 10/100.
Il pannello frontale, visto nell'illustrazione all'inizio di questo articolo, è provvisto di una presa per le cuffie, il pulsante di accensione ed una porta USB 2.0 che, secondo il materiale publicitario di Netgear, può "riprodurre file salvati su un dispositivo USB, come ad esempio, un iPOD, penne USB, dischi USB e videocamere digitali". Da notare che qualsiasi disco o memoria collegata dovrà essere formattata FAT32, altrimenti l'EVA700 non sarà in grado di leggerne il contenuto.
Abbiamo verificato questo punto collegando un iPOD formattato da un MAC; è stato riconosciuto ma il suo contenuto è risultato illeggibile. Sarebbe stato interessante avere anche una presa USB nel pannello posteriore, così da potervi collegare permanentemente qualsiasi drive; purtroppo in questo caso dovrete abituarvi a vedere il cavo USB penzolare dal pannello frontale.
Dato che la forma dell'EVA700 è stata progettata per l'intrattenimento casalingo, risponde allo standard da 17 pollici e si adatta alla perfezione nel nostro centro multimediale. Per configurarlo, abbiamo collegato i cavi video, audio analogico e connessione Ethernet. Dopo aver acceso l'unità, però, il televisore ci ha dato il benvenuto con una schermata nera, un problema familiare a numerosi dispositivi di questo tipo. Solitamente, per default, questi prodotti generano un'uscita solo sulle porte S-Video o video composito.
Un'occhiata al telecomando e la nostra attenzione ricade sul pulsante "Modalità TV". Si tratta di un telecomando senza retroilluminazione, quindi, se siete abituati a guardare i vostri film in una stanza buia, potreste avere qualche problema a trovare i bottoni giusti. Premendo "Modalità TV" ripetutamente si cicla attraverso tutte le possibilità di visualizzazione fornite dall'EVA700. Finalmente abbiamo ottenuto un'immagine sul televisore, siamo quindi pronti a procedere con le schermate di configurazione.
Figura 2: il telecomando