Novità? Il disappunto dei giornalisti
Ci sono ancora alcuni segreti nell'industria IT, ma molti degli annunci fatti al Computex sono generalmente prevedibili e più o meno si ha un quadro generale di ciò che ci attenderà fin dalla partenza. Specialmente tra i giornalisti c'è delusione per il numero e la qualità delle notizie disponibili in queste grandi esibizioni. Molti attori del mercato hardware hanno cambiato la loro politica d'informazione: Intel ha trasformato il suo Developer Forum in un evento che fornisce moltissime informazioni, presentando un quadro di quello che saranno i prodotti Intel e i nomi in codice delle tecnologie future nei prossimi 12-18 mesi. Anche AMD ha iniziato a tenere un comportamento simile.
Il miglior chipset per processori AMD è stato prodotto da Nvidia (nForce 600 series), mentre la famiglia Radeon Xpress di ATi è stata sviluppata soltanto "piuttosto bene". Il chipset 690 integra un chip grafico e così non è un prodotto molto appetito dall'utenza di fascia alta. Per ATi è tempo di qualcosa di nuovo e l'RD790 con supporto a quattro slot PCI Express e socket AM2+ (HyperTransport 3.0) con piena compatibilità con i processori dual e quad core Phenom X2 e X4 sembra l'ideale per mostrarci i primi passi della fusione con AMD. Con queste soluzioni potrete utilizzare quattro schede Radeon HD 2000 e, poichè il modello 2900 presenta un design dual slot, potrete optare per la 2600 XT, che tuttavia non sarà presentata qui al Computex.
Intel ha già permesso ai media mondiali di rilasciare i risultati ottenuti con i suoi tre nuovi chipset. Trovate la nostra recensione "Chipset Intel Bearlake: FSB1333 e memoria DDR3" qui. Ci aspettiamo di vedere tonnellate di schede madri P35, G33 e G35 così come i primi prodotti basati sulla soluzione enthusiast X38: a differenza del P35, l'X38 ha il doppio di linee PCI Express, che li permettono di fornire un dual graphics x16 completo e possiede il supporto al PCI Express 2.0. Attraverso il sostegno a consumi fino a 300 watt per ogni connettore x16, il PCIe 2.0 presenta anche il doppio della banda (500 MB/s per linea in upstream e downstream). Obbligatori anche il supporto ai processori a 45 nanometri, a sei porte SATA, alle DDR3 e a tutte le nuove caratteristiche come il Gigabit Ethernet integrato. Siamo abbastanza sicuri che l'X38 sarà persino più overcloccabile del P35, portandoci oltre l'FSB2000. Inoltre, ci aspettiamo compatibilità con DDR3 dalla frequenza più elevata del P35, perchè Intel ha promesso di offrire un overclocking senza limiti. Quest'affermazione indica principalmente la presenza di un moltiplicatore di memoria senza limiti. Questo prodotto non sarà tuttavia lanciato al Computex.