Sony KDL46X2000: sul filo del rasoio
Non è il caso di aspettarsi una elevata reattività dal KDL46X2000, infatti con le immagini in movimento il televisore Sony non si comporta benissimo, come fanno in fondo un po' tutti gli attuali schermi Full-HD.
Il Sony è dotato del controller video Bravia Engine EX di ultima generazione, che garantisce una bella sensazione di profondità e un trattamento video di primissimo piano, che permette di visualizzare a schermo immagini estremamente nitide. I colori sono molto ricchi, il contrasto è soddisfacente, ma è meglio usare una luminosità non molto alta, in modo da migliorare il livello di nero.
Il KDL46X2000 è decisamente portato verso l'alta definizione, grazie al pieno supporto per il 1080p. Accoppiato ad un lettore Blu-Ray o HD-DVD, offre piacevoli colori e anche una straordinaria precisione, infatti, a differenza dei due televisori Sharp testati precedentemente (il 52 e il 46 pollici), il televisore Sony offre un'immagine particolarmente nitida, “tagliata col rasoio”, che magari non tutti gradiranno. La reattività purtroppo è limitata, cosa che di tanto in tanto si nota su alcune scene. Per concludere il discorso sull'alta definizione, è giusto parlare del rumore video: l'elettronica fa ciò che può, ma non riesce ad eliminare totalmente il formicolio, evidente soprattutto sui Blu-Ray in MPEG-2 di prima generazione. In bassa definizione le cose peggiorano, perché i colori tutto sommato sono buoni, ma alcuni pixel, a causa di un ridimensionamento imperfetto, mostrano dei colori strani.
Da uno schermo con una simile latenza non possiamo aspettarci chissà cosa, ma questo non ci deve stupire più di tanto, perchè si tratta di un televisore più tagliato per l'home-cinema che non per i videogame. Ad esempio su Motorstorm la perdita di dettagli sui veicoli durante le fasi di gioco più rapide è evidente.
Uno dei pochissimi produttori che è realmente attento alla parte audio è Sony. Il KDL46X2000 monta degli altoparlanti 2x11W che offrono dei bassi di ottima qualità, migliori di quelli che si sentono sui televisori della concorrenza. È presente un decoder Virtual Dolby Surround Pro Logic II ed anche un'uscita ottica, che permette di collegare il televisore a un amplificatore/decoder.
A nostro giudizio, il Sony è di gran lunga il miglior televisore tra tutti quelli testati oggi. Purtroppo è molto caro e non è un televisore di utilizzo immediato, infatti prima di poterne godere a pieno le qualità bisogna passare per una fase di regolazione manuale che, una volta terminata, fa vedere cose strabilianti in termini di qualità d'immagine, di ricchezza dei colori e di definizione. Attenti però al problema del clouding, presente tutt'ora su alcune unità in commercio, ma chi ha letto attentamente le pagine precedenti, saprà come porvi in parte rimedio. In ogni caso, è preferibile mettersi d'accordo col proprio negoziante prima dell'acquisto per un'eventuale restituzione, in modo da evitare equivoci e incomprensioni dopo.