Automatica ma sensibile
Nonostante si tratti di una compatta decisamente di fascia alta, la W90 non offre le modalità manuali, ma sono presenti numerose regolazioni, e giocando su esse è quasi sempre possibile ottenere il risultato desiderato. Chi invece non desidera addentrarsi nei vari parametri potrà tranquillamente utilizzare le modalità scena e la modalità completamente automatica. Inoltre, una guida integrata spiega in modo chiaro come si usa ciascuna funzione o regolazione. Ricordiamo nuovamente che è presente uno stabilizzatore e che la gamma di sensibilità è molto estesa, infatti raggiunge i 3200 ISO, cosa che permette di scattare foto anche con scarsa illuminazione.
Lavorando a sensibilità molto alte il peggioramento nella qualità dell’immagine è notevole, ma il trattamento del rumore è molto efficace fino a 800 ISO, valore già molto elevato a cui la qualità d’immagine è ancora buona, mentre il 400 ISO si può usare nessun problema. Vale la pena utilizzare le sensibilità maggiori solo in casi molto particolari. Alle sensibilità a cui si lavora normalmente, le fotografie sono davvero ottime, hanno una nitidezza migliore di quella che offrono le compatte della concorrenza e godono di una buona esposizione. Inoltre sembra quasi che il trattamento immagine tenga in considerazione anche il contrasto, evitando così di scurire troppo le zone buie.
La W90 offre delle belle immagini con una nitidezza superiore alla media e una ottima gestione della luminosità e del contrasto.
Lo zoom 3X non è molto potente, ma foto è perfettamente nitida su tutta l’area immagine.
È vero che l’estetica piuttosto banale della W90 sia meno attraente di quella di altre compatte, ma le sue qualità in molti casi sono superiori. Chi cerca una compatta automatica molto performante farebbe bene a farci un pensierino.
I pro
- Stabilizzatore ottico
- Uscita video Full-HD
- Ottima qualità d’immagine
I contro
- Solo modalità automatica
- Estetica banale