Introduzione
Dopo 18 mesi dal lancio dei nuovi formati ottici ad alta risoluzione il mercato e i consumatori si chiedono ancora chi potrà mai spuntarla. La battaglia vede coinvolte le più importanti aziende IT del mondo e le major: alcuni parteggiano per una sola parte, altri hanno preferito tenere il piede in due scarpe. Di fatto il parterre è composto da colossi del calibro di: Microsoft, Hewlett-Packard, Apple, Dell, Intel, Sony, Toshiba, Samsung, 20th Century Fox, Universal, Warner Bros., Paramount, MGM a altre.
Insomma, difficile sbilanciarsi. Certo è che ogni mese una fazione si decreta vincitrice sull'altra. Panasonic, recentemente, ha predetto la vittoria del Blu-Ray – il caso vuole che sostenga univocamente proprio questo standard. La verità è che non si sa neanche che cosa avverrà fra 12 mesi.
I consumatori considerano i prezzi dei player piuttosto alti e nella maggior parte dei casi valutano i "vecchi" DVD ancora piuttosto soddisfacenti quanto a qualità grafica. Eppure sono stati spesi milioni di dollari in marketing per spingere i nuovi formati. Pioggia di denaro sulla pubblicità – più o meno occulta – e poche briciole sulla produzione dei player e la distribuzione dei titoli.