Xbox Keystone: ecco come sarebbe dovuta essere la console dedicata al cloud streaming

Scoperto un brevetto Microsoft che offre uno sguardo dettagliato sulla console di streaming Xbox Keystone, progetto poi cancellato.

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a cura di Giulia Serena

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Recentemente è stato scoperto un brevetto Microsoft che offre uno sguardo dettagliato sulla console di streaming Xbox Keystone che, in seguito, è stata cancellata. Ideata per essere collocata sotto la TV, questa console aveva la funzione di trasmettere giochi tramite Xbox Game Pass. 

Nel 2021, Microsoft annunciò lo sviluppo di un dispositivo di streaming dedicato esclusivamente a Xbox Game Pass, successivamente rivelato attraverso il nome in codice Keystone. Questo dispositivo si presentava come una scatola da posizionare sotto la TV, con un costo inferiore rispetto a una Xbox tradizionale, e permetteva di giocare ai titoli Xbox attraverso il cloud. Sfortunatamente, la produzione di Xbox Keystone è stata interrotta poiché non è stato possibile stabilire un prezzo di vendita adeguato per i consumatori, come ammesso dal CEO di Xbox, Phil Spencer, il quale indicò che il prezzo avrebbe dovuto aggirarsi intorno ai 99 o 129 dollari.

Nonostante il dispositivo sia stato cancellato, un brevetto, trovato e riportato da Windows Central, offre una visione più precisa del prodotto finale. Il brevetto descrive il dispositivo come un quadrato con una parte superiore circolare, simile alla ventilazione circolare presente sull'Xbox Series S. La parte frontale del dispositivo era dotata del pulsante di accensione Xbox e di una porta USB-A. La parte posteriore, invece, includeva ulteriori porte come HDMI, ethernet e alimentazione, mentre sul lato destro era presente un pulsante per l'accoppiamento dei controller Xbox. La base della console sfoggiava una placca circolare con il saluto "Hello from Seattle".

Il brevetto è stato depositato nel giugno del 2022, periodo in cui venivano divulgate le prime informazioni riguardanti il Keystone. Sebbene la console nella forma descritta non vedrà mai la luce, il brevetto ci consente almeno di immaginare come sarebbe potuta apparire.

Dettagli precisi sul funzionamento interno della console, come il sistema operativo utilizzato o la gestione del firmware, rimangono sconosciuti. Non è chiaro se girasse su un sistema operativo Xbox completo da cui era stata rimossa la possibilità di giocare in locale, o se impiegasse qualcosa di più leggero con un'app Xbox Game Pass integrata.

Nonostante il fallimento del progetto, però, Microsoft non ha rinunciato alle soluzioni cloud: attualmente, il cloud gaming di Xbox rappresenta un modo efficace per accedere ai giochi Xbox su dispositivi esterni. L'azienda ha, infatti, segnalato una crescita significativa nell'uso delle app per TV, come quelle integrate nel Samsung TV Gaming Hub.

Microsoft sta anche sondando la possibilità di permettere ai giocatori di portare le loro librerie di giochi esistenti nel cloud e di acquistare giochi da cloud, sempre in attesa di discussioni con editori e titolari di licenze terze. La tecnologia del cloud gaming potrebbe, quindi, un giorno rendere indistinguibile il gioco via cloud dal gioco locale, un obiettivo verso il quale Microsoft continua a lavorare attivamente.

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