Uno degli RPG più famosi di Nintendo non sarebbe dovuto uscire in Occidente

Xenoblade Chronicles non era destinato ad essere distribuito in Nord America: ecco la storia di uno degli RPG più amati di Nintendo.

Avatar di Giulia Serena

a cura di Giulia Serena

Editor

Xenoblade è una delle serie di RPG più apprezzate di Nintendo, tanto da essere diventata un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati di giochi di ruolo, nonostante i suoi umili inizi. Di recente, però, ex impiegati di Nintendo hanno svelato che, nonostante l'annuncio ufficiale, inizialmente Xenoblade Chronicles non era destinato ad essere distribuito in Nord America

Dato il limitato numero di RPG disponibili per Nintendo Wii all'epoca, Monolith Soft fu incaricata di sviluppare un nuovo titolo per il sistema. Il primo gioco di Xenoblade fu inizialmente concepito come un progetto autonomo intitolato "Monado: Beginning of the World", annunciato durante l'E3 del 2009 come un progetto relativamente modesto.

Fu solo grazie al suggerimento postumo di Satoru Iwata di aggiungere il prefisso "Xeno" al titolo, in onore delle esperienze del direttore del gioco Tetsuya Takahashi con Xenogears e Xenosaga, che il gioco assunse la forma che conosciamo oggi. Nonostante fosse stato annunciato durante uno degli eventi più importanti nel mondo dei videogiochi, secondo i precedenti conduttori di Nintendo Minute, Kit e Krysta, sembrava che le possibilità che il gioco giungesse in Occidente fossero minime.

Nel più recente episodio del loro podcast, Kit ricorda di aver interrogato i suoi colleghi riguardo a Xenoblade Chronicles durante lo stesso E3 (circa alle 2:10:50). Nintendo avvisò Kit che il gioco sarebbe stato distribuito solo in Giappone e di non preoccuparsi. Gli fu addirittura proibito di portare persone, inclusi i rappresentanti della stampa, a vedere il gioco durante i tour del booth, poiché non era previsto un rilascio in Nord America.

Il lancio occidentale del primo Xenoblade Chronicles fu, infatti, un viaggio piuttosto caotico: dopo il debutto in Giappone nel 2010, si levò una forte richiesta affinché il gioco fosse localizzato in inglese. Xenoblade Chronicles arrivò quindi in Europa un anno dopo il lancio originale, ma i fan continuavano a chiedere un rilascio anche in Nord America. Questo spinse all'azione la campagna Operation Rainfall, promossa dai fan e volta a convincere Nintendo a localizzare tre RPG per Nintendo Wii: Xenoblade Chronicles, The Last Story e Pandora's Tower. 

Nonostante il rilascio inizialmente limitato tramite GameStop, Xenoblade riuscì comunque a diventare un successo clamoroso. Il gioco ottenne uno spin-off su Wii U, due sequel, due riedizioni del titolo originale su New Nintendo 3DS e Switch, e persino personaggi giocabili di Xenoblade nella serie Super Smash Bros.