Il panorama dell’indie gaming italiano sta vivendo uno dei periodi più floridi e interessanti della sua storia: negli ultimi anni, abbiamo infatti potuto spesso e volentieri toccare con mano un numero davvero impressionante di progetti di altissima qualità. La capacità di raggiungere determinati standard e di dar vita alle proprie idee, anche e soprattutto facendo fronte a budget e risorse non particolarmente elevati, è un aspetto quantomai lodevole e molte figure all’interno di questo scenario ne hanno fatto un vero e proprio tratto distintivo. Oggi vi vogliamo parlare di Freud’s Bones, titolo tutto italiano che vuole celebrare il padre della psicanalisi Sigmund Freud.
Un’opera dal grande valore, che intende scavare nella psiche umana in un modo che poche volte abbiamo potuto osservare all’interno di un videogioco. E chi meglio di una psicologa poteva curare il progetto, costruendo con la minuzia necessaria tutti quelli aspetti che vanno a definire la complessità del cervello umano? Già perché Freud’s Bones porta, e qui possiamo dirlo con vero orgoglio, la firma di un’autrice tutta italiana: la laureata in psicologia Fortuna Imperatore, in arte Axel Fox.
Noi di Game Division abbiamo avuto la possibilità di scambiare quattro chiacchiere con quella che è, con tutta probabilità, una delle figure più interessanti del precitato scenario dell’indie gaming italiano. Ne è venuto fuori uno spaccato di ciò che significa oggi lavorare a un videogioco, potendo contare perlopiù su sé stessi e su un grande quantitativo di ottime idee. Ecco dunque la nostra intervista a Axel Fox, la mente dietro Freud’s Bones.
Parlaci un po' di te: chi sei, cosa fai nella vita e da dove viene il tuo interesse per Sigmund Freud?
Come nasce l'idea di trasporre il tutto in un videogioco?
A che punto sono i lavori e quali sono gli obiettivi della campagna Kickstarter?
Si tratta di un progetto completamente autoprodotto? Quali sono stati i momenti più difficili che hai incontrato nella fase di sviluppo?
Quali sono i titoli che più ti hanno influenzata nel concepire Freud's Bones?
Dal tuo punto di vista da psicologa, quale sarebbe a tuo parere il personaggio dei videogiochi più interessante da analizzare?
Che consiglio vuoi dare a chi si affaccia per la prima volta al tuo gioco? Magari una particolare lettura o un approccio ben preciso?
Chiudiamo con uno sguardo al futuro: Freud's Bones presenta un concept davvero molto interessante, come valuti la possibilità di dar vita ad altri progetti del genere?
Axel Fox è dunque un’autrice davvero molto interessante, e noi di Game Division non possiamo fare altro che augurarle di ottenere il meglio possibile dalla campagna crowdfunding di Freud’s Bones, partita da poco su Kickstarter. Vi invitiamo dunque a visitare la pagina dedicata dove seguire il progetto con il relativo sviluppo e a tenervi aggiornati seguendo la pagina Facebook ufficiale del gioco. La parola passa ora a voi: eravate a conoscenza di Freud’s Bones? Cosa vi aspettate da questo promettente indie tutto italiano?
Anche voi siete affascinati dalla figura di Sigmund Freud? "Introduzione alla psicoanalisi" è il volume che non può proprio mancare nella vostra libreria!