EA Sports FC 25 | Provato - Un primo sguardo del classico calcistico di EA

Primi approcci estivi dopo il degno riposo dei campioni reduci da UT: quest'anno iniziamo sin da subito con le novità da mettere in campo.

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a cura di Mario Petillo

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I contenuti non sono tantissimi, ma sufficienti per iniziare a parlare di qualcosa di nuovo per EA Sports FC 25, che arriverà il 27 settembre su PC e console per chi acquisterà la versione base del gioco: per gli altri che decideranno di lanciarsi sulla Ultimate Edition, con il sogno di poter iniziare una settimana prima le sfide su Ultimate Team, l'inaugurazione sarà per il 20 settembre, a un mese dall'inizio del campionato di Serie A. Bisognerà pazientare, ma forse anche quest'anno ne varrà la pena. Abbiamo avuto la possibilità, intanto, di mettere le mani su una build di preview, non esente da bug e problemi che sono figli dell'essere un contenuto distribuito con davvero largo anticipo: le sostituzioni hanno più volte buggato il procedere della partita, ma poco male, perché non ci stavamo giocando niente di importante, nemmeno la gloria. Ora, però, vi raccontiamo cosa abbiamo trovato dinanzi a noi sul rettangolo verde.

Addio Volta, ora si gioca a 5!

La prima novità è rappresentata dalla modalità Rush, che ci si è presentata per prima nel menù del kick-off. Si tratta dell'erede di Volta, oramai mandato in pensione dopo il reintegro avvenuto in Fifa 20 e il suo non essere riuscito a ritagliarsi grande spazio nei capitoli successivi. Rush ci permetterà di giocare in un 5 vs 5 con le regole quasi del tutto realistiche: quattro giocatori e un portiere fisso in porta, per emulare il calcio a 5, per l'appunto, e sfruttare alcune delle regole innovative pensate da EA per l'occasione. Troverete il cartellino blu, che vi porterà a rimanere fuori per almeno un minuto, e il fuorigioco su un terzo del campo, aiutato dalle linee che sono tracciate nell'arena appositamente creata, la Nike Air Zoom.

L'esperimento ci è sembrato molto più riuscito di Volta, soprattutto perché si mantengono tutte le feature del gameplay principale, senza sacrificare nulla e senza dover esasperare alcuni concetti mettendoli al servizio di una spettacolarizzazione a tutti i costi: ci saranno i calci d'angolo, le rimesse laterali, quelle dal fondo e così via, fino anche agli shootout al posto dei rigori. Questi ci sono sembrati i meno a fuoco, proprio perché non è possibile controllare il portiere: potrebbe però trattarsi di una feature passeggera, destinata a mutare. Altro aspetto da sottolineare è che il tempo dedicato a una partita era davvero eccessivo, permettendoci di vedere risultati tennistici piuttosto che calcistici: di sicuro nella build finale tale aspetto potrà essere modificato, così da evitare partite che dopo un po' perdano il proprio mordente. D'altronde, dev'essere un diversivo, non la modalità principe. 

Accanto a Rush c'era il ritorno, sempre gradito, della Champions League, che ci ha permesso di scendere in campo in un iconico Manchester City contro Liverpool. In gara abbiamo potuto constatare quelle che sono le novità introdotte con FC IQ, che introduce 50 nuovi ruoli basati sulle statistiche raccolte da Opta, il noto aggregatore di statistiche sportive. Per spiegarvela brevemente, ogni giocatore avrà un tot di ruoli a disposizione che rappresentano delle sottocategorie del ruolo principale: limitarsi, nel calcio moderno, a dire che Barella è un centrocampista non è più accettato, così come non diremo di Dimarco che è un terzino. Si passa così ad avere spazio per il fullback, il falseback, la wingback, l'attacking wingback e così via, per individuare nel miglior modo possibile la posizione più adeguata in campo. Ogni giocatore, di conseguenza, avrà un livello di familiarità con tale ruolo, andando da 1 a 4, per individuare quello che sarà il beneficio che apporterà alla manovra e al gameplay stesso. Accanto a queste specializzazioni troviamo anche i focus, che ci permettono di avere delle ulteriori specifiche per i giocatori, che possono essere figli di un gioco à la Pazzini (la nostalgia gioca brutti scherzi, scusate), quindi giocare spalle alla porta, à la Vinicius Jr, quindi essere scattanti e attaccare la profondità, oppure anche giocare a supporto della punta, facendo da centravanti boa. 

Un boost alla tattica

A beneficiarne è proprio la tattica, la capacità di costruire una squadra che rispecchia le proprie esigenze di schieramento. Tutto arricchito anche dal fatto che le stesse tattiche durante la partita potranno rispondere a determinati preset, dal Tiki-Taka ad altre, tutte selezionabili con le frecce direzionali: la feature rimane la stessa degli anni precedenti, ma con una maggior attenzione a quelle che sono le costruzioni e i movimenti della palla stessa. EA Sports FC 25 segue anche quelle che sono le esigenze del calcio moderno, quindi ci permetterà di regolare il movimento sul primo e sul secondo palo per i calci d'angolo, ma anche di avere una panchina più vasta, che ci porta ad avere 9 giocatori a disposizione per giovare dei 5 slot di cambi. Da non sottovalutare, per l'aspetto tecnico, anche l'aggiunta del vento, una condizione atmosferica che non è mai stata presa sul serio nelle simulazioni calcistiche: la sua intensità, modulata fino a tre gradi, può condizionare i tiri, i cross e spingerci a fare attenzione a tutti i movimenti bruschi che vorremmo far fare al nostro passaggio lungo. 

Se dal lato del gameplay il poco tempo a nostra disposizione non ci ha permesso di notare eventuali minuziosi miglioramenti, possiamo raccontarvi della doppia modalità grafica a disposizione del titolo di EA. Si parte dalla Enhanced Visuals, la predefinita, che vi permetterà di arrivare a giocare a 4K upascalato, mentre la seconda avrà un 4K nativo: la differenza sta nel fatto che la cloth sim (la situazione dei vestiti sui quali viene impressa una forza) nella seconda sarà solo sui pantaloncini, e il self shadowing (l'ombra generata dai propri modelli) ci sarà solo se giocate di giorno e non nelle ore serali, illuminati dai riflettori. Dettagli che possono trovare il gradimento dei più accorti videogiocatori, ma che al casual player non andranno a inficiare in alcun modo l'esperienza finale di gioco.

EA ha assicurato un'integrazione totale di Rush anche in Ultimate Team, così da permettere alla sua nuova modalità di dire la sua anche in quello che è il principale movente di acquisto di Sports FC. Rush introdurrà anche un nuovo sistema di punteggi e di raccolta di valuta, così da provare a offrire qualcosa di più accattivante dei Momenti, che - ammettiamolo candidamente - non ci hanno mai realmente preso come EA avrebbe sperato, trattandosi, in molti casi, di tutorial fini a sé stessi. Anche su questo aspetto vi rimandiamo a prossimi maggiori dettagli, soprattutto per quanto riguarda UT, così da poter scoprire meglio in che modo tale modalità punta a migliorarsi o a cambiare alcuni dei suoi aspetti principali. L'appuntamento è - speriamo - con una nuova prova prima della recensione di metà settembre. 

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