Un team di scienziati cinesi ha creato il primo comandante militare IA al mondo

Un team di scienziati cinesi ha creato il primo comandante militare basato su intelligenza artificiale utilizzando militari esperti reali per addestrarlo

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a cura di Marco Silvestri

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Pur essendo tra gli stati più attivi nella produzione di robot e strumentazioni militari avanzate, la Cina potrebbe proibire l'uso dell'intelligenza artificiale (IA) per la creazione di "comandanti" da utilizzare in battaglia per guidare le sue forze armate.

Tuttavia, questa prospettiva non ha impedito a un team di scienziati cinesi di creare un comandante militare basato sull'IA e di testarlo in una simulazione di guerra realistica. Secondo quanto riportato dal South China Morning Post, questa IA è modellata su leader militari umani e ne riflette non solo i punti di forza e debolezza, ma anche la personalità e i modelli di pensiero.

Questo innovativo progetto di ricerca è stato rivelato pubblicamente a maggio in un documento peer-reviewed pubblicato sulla rivista in lingua cinese Common Control & Simulation. Il team, guidato dall'ingegnere senior Jia Chenxing, ha dichiarato che la tecnologia IA ha sia un potenziale che un rischio nelle applicazioni militari, ma questo progetto offre una soluzione "praticabile".

I report pubblicati dalla rivista cinese indicano che i comandanti virtuali sono strettamente confinati nell'ambito del laboratorio situato presso il Joint Operations College della National Defence University a Shijiazhuang, nella provincia di Hebei. Finora, sembra che a questa IA sia stato concesso un livello di autorità senza precedenti per comandare le sue forze durante guerre virtuali in continua evoluzione.

Il comandante IA nasce per sostituire i comandanti umani quando questi non possono partecipare a una battaglia virtuale su larga scala o esercitare l'autorità di comando. L'IA in questione può esercitare liberamente questo potere, senza alcuna interferenza da parte degli umani.

Questo è il ruolo di più alto livello pubblicamente riportato per l'IA nella ricerca militare:

"Il comandante è l'unica entità decisionale di base per l'intera operazione, con responsabilità e autorità decisionali finali"

Per comprendere meglio tale affermazione basti pensare che l'IA concepita dell'esercito statunitense serve solo come "staff virtuale del comandante" e ha lo scopo di fornire un supporto decisionale. Secondo il team di Jia, i piloti IA dell'aeronautica militare statunitense partecipano solo all'addestramento in prima linea e non interferiscono con le operazioni della war room.

CCTV+
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Ulteriori ricerche sul progetto mostrano che il comandante militare IA sta apprendendo a un ritmo esponenziale. Purtroppo, il documento che fornisce questi dettagli è disponibile solo nella sopracitata rivista in lingua cinese Common Control & Simulation. Tuttavia, se i report fossero attendibili, sarebbe la dimostrazione che l'uso dell'IA nel campo militare rappresenta una possibilità concreta.

Queste notizie potrebbero non preoccupare chi teme il progresso dell'IA. Si parla molto di come questa tecnologia potrebbe superare l'umanità in diversi ambiti e un suo utilizzo in ambito militare non farebbe altro che incrementare queste preoccupazioni. Inoltre, come ben sappiamo, molte delle tecnologie di uso comune, dal telefono a internet, sono nate proprio in ambito militare, motivo per cui l'IA potrebbe vedere una netta accelerazione del suo sviluppo se fosse ritenuta un'opzione valida in un ipotetico scenario di guerra. Se poi si pensa alla possibilità che questa specifica IA ha di prendere decisioni indipendenti, è facile immaginare scenari apocalittici.

Del resto non è la prima volta che la Cina sperimenta l'IA nel contesto militare. Abbiamo già visto l'esercito cinese provare cani robot da guerra armati di fucili e droni d'attacco con armi da fuoco. La prospettiva di una guerra combattuta con l'ausilio dell'IA è tutt'altro che rassicurante e questo nuovo sviluppo in ambito militare non fa certo ben sperare, anche se per ora, almeno in questo caso, si tratta di un esperimento da laboratorio.

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