Un noto veleno elimina il 99% delle cellule tumorali

Un team di ricercatori dell'Università di Aston ha scoperto un nuovo trattamento per il cancro alle ossa basato su vetri bioattivi contenenti gallio.

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a cura di Andrea Maiellano

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Un team di ricercatori dell'Università di Aston ha scoperto un potenziale nuovo trattamento per il cancro alle ossa basato su vetri bioattivi contenenti gallio. I test di laboratorio hanno mostrato un tasso di successo del 99% nell'eliminazione delle cellule cancerose, preservando quelle sane.

La ricerca, guidata dal Professor Richard Martin in collaborazione con il Royal Orthopaedic Hospital di Birmingham, apre nuove prospettive nella lotta all'osteosarcoma, la forma più comune di tumore osseo primario. Nonostante i progressi nella chemioterapia e nella chirurgia, i tassi di sopravvivenza per questa patologia non sono migliorati significativamente dagli anni '70.

Questa ricerca ha scoperto che le cellule cancerose "avide" assorbono il gallio e si autodistruggono.

Il trattamento sfrutta le proprietà dei vetri bioattivi, materiali in grado di legarsi ai tessuti e migliorare la resistenza di ossa e denti. L'aggiunta di gallio, elemento altamente tossico, permette di colpire selettivamente le cellule tumorali.

I ricercatori hanno osservato che le cellule cancerose assorbono avidamente il gallio, portando alla loro autodistruzione, mentre le cellule sane rimangono inalterate. Inoltre, dopo 7 giorni di incubazione in un fluido corporeo simulato, i vetri bioattivi hanno mostrato i primi segni di formazione ossea.

Il Professor Martin ha dichiarato: "C'è un urgente bisogno di opzioni di trattamento migliorate e i nostri esperimenti mostrano un potenziale significativo per le applicazioni nel cancro osseo come parte di un trattamento multimodale". Ha aggiunto che questa scoperta potrebbe portare a "un trattamento più efficace e localizzato, riducendo gli effetti collaterali e in grado persino di rigenerare le ossa malate".

I vetri bioattivi sono stati creati nei laboratori dell'Università di Aston raffreddando rapidamente liquidi ad altissima temperatura (1450 gradi celsius) per formare il vetro. Successivamente, il materiale è stato macinato in minuscole particelle utilizzabili per il trattamento.

Il team di ricerca sta ora lavorando su due fronti:

  1. Testare le proprietà antitumorali del materiale sulle cellule metastatiche ossee
  2. Sviluppare una pasta iniettabile minimamente invasiva per l'applicazione nel cancro osseo

Gli scienziati sperano di ottenere ulteriori finanziamenti per condurre trials clinici con il gallio. Questa scoperta rappresenta un importante passo avanti nella ricerca di trattamenti mirati ed efficaci contro il cancro alle ossa, con il potenziale di migliorare significativamente la qualità della vita e le prospettive di sopravvivenza dei pazienti affetti da osteosarcoma.

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