Intel ha ufficialmente presentato la decima generazione di processori Core, basati su architettura Comet Lake che presentano clock decisamente elevati oltre i 5GHz. Nonostante però il valore complessivo offerto dalle CPU Matisse risulti comunque più elevato rispetto alla concorrenza di Santa Clara (principalmente grazie ai prezzi inferiori), AMD sembra non accontentarsi e pare abbia in mente (come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi) di lanciare la serie Matisse Refresh.
Si tratta di una riproposizione delle CPU già in commercio, con un’ottimizzazione ancora maggiore, che manterranno lo stesso prezzo di listino dei processori già disponibili, mentre questi ultimi dovrebbero subire un interessante taglio di prezzo. Attualmente si è a conoscenza di tre nuovi modelli: il Ryzen 5 3600XT, il Ryzen 7 3800XT e il Ryzen 9 3900XT. L’obbiettivo di AMD sembra sia quello di aumentare le frequenze, anche in maniera significativa, sui nuovi processori per competere con le prestazioni single-core di Intel che si confermano attualmente migliori grazie a un clock superiore rispetto alle proposte del Team Red.
Le configurazioni non cambieranno: il Ryzen 5 3600XT manterrà 6 core e 12 thread, il Ryzen 7 3800XT 8 core e 16 thread, mentre il Ryzen 9 3900XT avrà nuovamente 12 core e 24 thread. Nonostante quindi si tratti delle stesse piattaforme, AMD sostiene che ci sia ancora un buon margine di miglioramento in grado di colmare il gap prestazionale in termini di frequenze, ragione per la quale è lecito aspettarsi un aumento piuttosto consistente del clock. Se non dovesse bastare, AMD avrebbe dichiarato che i nuovi processori dovrebbero supportare margini più elevati anche in overclock rispetto alla serie attuale.
Per il momento AMD non ha comunicato alcun dato tecnico, quindi non sappiamo quali siano i clock effettivi delle nuove CPU né i margini di overclock che riusciranno ad offrire. Tenendo conto però di quanto emerso dalle ultime indiscrezioni e del fatto che gli Intel Core riescano ad offrire frequenze nettamente più elevate, come nel caso del Core i9-10900K in grado di raggiungere un boost di 5,3GHz laddove il Ryzen 9 3900x si ferma a 4,6GHz, possiamo supporre che l’aumento del clock di Ryzen 5 3600XT, Ryzen 7 3800XT e Ryzen 9 3900XT non sia inferiore ai 200/300 MHz, chiaramente a seconda della CPU presa in considerazione, allineando le prestazioni anche in single core con i diretti concorrenti che sono rispettivamente i5-10600K, i7-10700K e i9-10900K.
Stando a quanto emerso sul forum Chipell infatti, il Ryzen 7 3800XT ed il Ryzen 9 3900XT guadagnerebbero ben 200MHz in Precision Boost, passando da 4,5GHz a 4,7GHz nel caso del primo, e da 4,6GHz a 4,8Ghz il secondo. Per quanto riguarda invece il Ryzen 5 3600XT, questo dovrebbe riuscire a guadagnare un aumento della frequenza di addirittura 300MHz passando da 4,4GHz a 4,7GHz. Chiaramente l’informazione è da prendere con le giuste precauzioni in mancanza di una conferma da parte del produttore. Per quanto concerne la compatibilità invece, come per la serie 3000 originale, è garantita con chipset x470, x570, B450 e B550.
Se per i listini basta quindi fare riferimento a quelli originali dell’attuale serie 3000, rimane in dubbio la data di lancio, sulla quale non si sono espressi nemmeno i leaker. È plausibile comunque che la nuova serie faccia il suo esordio sul mercato durante l’estate, poco prima delle nuove CPU Renoir della serie 4000 previste per fine anno che chiuderanno il ciclo di vita del socket AM4, prima dell’arrivo previsto nel 2021 della nuova architettura Zen 4 che sarà accompagnata dal socket AM5.
Se stai cercando il miglior processore per rapporto prezzo/prestazioni, puoi trovare il Ryzen 9 3900X già in sconto su Amazon.