AMD non getta la spugna, pronta a rivoluzionare il ray tracing in RDNA 4

L'ultima fuga di notizie afferma che le future GPU di AMD avranno hardware per il ray-tracing notevolmente rinnovato.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Indiscrezioni di qualche settimana fa sostenevano che AMD non avrebbe puntato molto sul ray tracing, ma secondo nuove informazioni, sembra non essere così: il noto leaker Kelper ha condiviso su X alcune novità in merito all'architettura RDNA 4, che dovrebbe portare novità importanti in ambito ray tracing. 

Secondo il leaker, la gestione del ray tracing su RNDA 4 sarà qualcosa di "completamente diverso" da quanto visto su RDNA 3, che implementava una versione ottimizzata della tecnologia presente su RDNA 2. Le prestazioni in RT sono da sempre il punto debole delle GPU AMD, quindi una tecnologia capace di migliorarle in maniera importante è essenziale per competere ad armi pari con NVIDIA e riuscire a invertire l'attuale tendenza del mercato, che vede le vendite della casa di Sunnyvale colare a picco in questi primi mesi del 2024. 

Fino ad oggi, le performance superiori in termini di rasterizzazione delle schede Radeon hanno garantito un'esperienza di gioco soddisfacente a costi contenuti per i giochi che fanno un uso limitato o nullo del ray tracing. Tuttavia, la tecnologia è presente in sempre più giochi e i limiti delle attuali soluzioni AMD sono sempre più evidenti, anche agli occhi dei fan del marchio.

Al di là di alcuni giochi specifici, molte implementazioni del ray tracing si sono dimostrate impegnative da gestire per le attuali schede grafiche AMD, complice anche la scarsa diffusione di FSR 3. L'algoritmo di upscaling di AMD con generazione dei frame può dare un po' di respiro e migliorare considerevolmente le prestazioni delle GPU (un po' come fa DLSS 3 con quelle NVIDIA), ma al momento è presente in troppi pochi giochi per essere in qualche modo significativo. 

Si sa ancora molto poco sulle future Radeon RX 8000 basate su architettura RDNA 4, ma la speranza è che AMD riesca a risolvere gli attuali problemi legati alla gestione del ray tracing, per creare schede video competitive su tutti i fronti, non unicamente sulla rasterizzazione classica. Serve un cambio di strategia che dia priorità assoluta alla tecnologia; in caso contrario, il rischio è perfino le Intel Battlemage di prossima generazione performino meglio. Se dovesse accadere, AMD potrebbe ritrovarsi in una situazione decisamente critica.