Oggi pomeriggio il sito di Whatsapp è stato hackerato: per un breve lasso di tempo, la homepage del sito è stata sostituita con un messaggio a favore della causa palestinese che recitava:
we want to tell you there is a land calle Palestine on the earth
this land has been stolen by Zionist
do you know it?
Palestinian people has the right to live in peace
Deserve to liberate their land and release all prisoners from Israeli Jails
we want peace
long live Palestine
Il testo, in un inglese abbastanza stentato, è stato firmato da "KDMS Team Plaestinian hackers" (sì, il nome del gruppo era riportato proprio così) ed è seguito da una mappa in cui si vede l’allargarsi dello stato di Israele ai danni di quello palestinese. Non è chiaro se il defacement abbia comportato anche delle difficoltà al servizio di messaggistica o meno. Sui forum alcuni utenti hanno lamentato dei disservizi, ma sembrano casi isolati, forse causati dalla migrazione in fretta e furia compiuta dai tecnici che hanno sistemato il problema.
Un defacement piuttosto lungo, ma poco curato dal punto di vista linguistico
Lo stesso messaggio è apparso anche sui siti di Avira e di AVG Antivirus. Anche qui nessuna particolare richiesta se non il messaggio pro Palestina. I dettagli degli attacchi non sono ancora noti e di conseguenza non si sa se ci siano state delle intrusioni nei database delle aziende colpite, ma sembra che l’attacco sia stato eseguito tramite dirottamento dei server DNS piuttosto che tramite penetrazione delle difese aziendali e quindi non dovrebbe esserci stata fuga di dati.