Tesla ha recentemente annunciato un'importante modifica estetica e anche funzionale riguardante i fari a LED delle sue due più recenti vetture elettriche: Model 3 e Model Y. Anticipata in concomitanza della presentazione della versione MY 2021, introdotta lo scorso ottobre, l'aggiornamento era inizialmente disponibile solo per alcuni mercati selezionati e ora sembra essere finalmente presente su ogni vettura prodotta a partire dalla fine del Q1 2021. Più in dettaglio, Tesla introduce un nuovo design per la fanaleria anteriore che andrà a migliorare ulteriormente la visibilità in situazioni difficili e modificherà, seppur in maniera minima, l’aspetto anteriore del veicolo differenziandolo rispetto alla variante MY 2020.
Aggiornamento su MY 2021 a 2 mesi dalla sua uscita?
I nuovi fari erano stati introdotti lo scorso ottobre nel mercato inglese ed un video pubblicato su YouTube li mostra a confronto; la principale differenza è la capacità di concentrare la luce in maniera più efficiente e questo potrebbe portare interessanti sviluppi nel futuro tramite aggiornamenti software. L'aggiornamento dedicato al sistema di illuminazione evidenzia ancora una volta come l’azienda americana non abbia intenzione di limitare di aggiornare i suoi prodotti nel comparto della sicurezza, soprattutto in seguito alla penalizzazione ricevuta dall'IIHS (Insurance Institute for Highway Safety) a causa delle performance inferiori alle aspettative del comparto proiettori.
MY 2021? La scelta vincente
Le differenze tra la versione MY 2020 e la MY 2021 non sono numerose e quelle presenti sono tutte volte al miglioramento dell’efficienza e del comfort; la maggior parte delle persone non saprebbe distinguere le due vetture nemmeno vedendole parcheggiate una affianco all’altra, eppure la principale miglioria rimane l’aumento di ben 50 km nell’autonomia generale della versione Long Range. Inizialmente ipotizzato quale aggiornamento legato alla efficienza della vettura, è stato successivamente scoperto che l'aumento dell'autonomia è legato alla presenza di una batteria leggermente più grossa rispetto a prima, passando dai precedenti 79 kWh agli attuali 82 kWh.
Le restanti novità riguardano l'inserimento della pompa di calore, precedentemente introdotta su Model Y, un elemento tecnico molto importante che permette di rendere il sistema di riscaldamento dell'auto molto più efficiente e, allo stesso tempo, consumare meno energia. Questi piccoli ma interessanti aggiornamenti funzionali permettono di rendere un prodotto già popolare come Tesla Model 3 ancora più appetibile anche per i consumatori più esigenti.