CarPlay e Android Auto sono accessori irrinunciabili, lo dice un sondaggio

É stato appurato anche che il 52% dei proprietari inizierebbe a usare gli smartphone alla guida se la funzione di mirroring venisse rimossa.

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a cura di Giulia Di Venere

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Un recente studio condotto da McKinsey & Co ha messo in luce quanto siano essenziali Apple CarPlay e Android Auto per gli acquirenti di nuove auto in tutto il mondo.

La ricerca rileva che il 30% degli intervistati interessati all'acquisto di un veicolo elettrico e il 35% di coloro che considerano un'auto a combustione interna vedono l'assenza di Apple CarPlay o Android Auto come un fattore decisivo per l'acquisto. Secondo Wards Intelligence, più del 90% dei nuovi veicoli a metà 2023 integrava questi sistemi, preferiti da molti automobilisti rispetto al software di infotainment nativo dell'auto.

L'indagine ha inoltre scoperto che il 30% degli acquirenti di veicoli elettrici sarebbe disposto a pagare un extra per l'integrazione dello smartphone, mentre solo il 17% degli acquirenti di veicoli a gasolio o benzina farebbe lo stesso. Se Apple CarPlay e Android Auto venissero rimossi dai loro veicoli attuali, il 35% degli intervistati a livello globale ha dichiarato che utilizzerebbe il sistema di infotainment standard, mentre il 52% opterebbe direttamente per l'uso dello smartphone e il 14% cambierebbe marca per l'acquisto della prossima auto.

Seguendo la strada di produttori come Tesla e Rivian, General Motors ha deciso di eliminare Apple CarPlay e Android Auto nei nuovi modelli. Anna Yu, portavoce di GM, ha dichiarato: "L'esperienza di infotainment dovrebbe essere personalizzata per ogni conducente e veicolo. Ci stiamo orientando verso un sistema nativo che si sincronizzi facilmente con il telefono scelto dal cliente, permettendo un'integrazione più precisa con i controlli e lo stato del veicolo, insieme a funzionalità come l'assistente vocale, la navigazione, la musica, messaggi di testo, chiamate, app e altro." Contrariamente a quanto emerso dallo studio, GM crede anche che obbligare i proprietari a usare il suo sistema di infotainment nativo aprirà nuove possibilità di entrate attraverso la vendita di abbonamenti ai servizi ai proprietari.

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